21 Settembre 2023

Con il codice QR è più facile pagare bollette, tasse e bollo auto

Il codice QR è uno strumento di codifica bidimensionale, usato per trasmettere informazioni in modo efficiente e rapido, che rende più veloce il processo di pagamento e semplifica le procedure d’acquisto.

Che cos’è e come funziona un QR Code?

Denaro e moneta contante, sebbene siano ancora in circolazione, oggi sono stati superati da strumenti di pagamento più moderni, che hanno cambiato il nostro modo di fare acquisti. Nel grande e variegato panorama dei pagamenti digitali, che ormai sono entrati a far parte della vita quotidiana di tutti, una delle soluzioni più innovative, che fa parte della categoria Mobile Payment, è senza dubbio il codice QR, detto anche codice 2D.

Il codice QR è un sistema di pagamento che permette agli utenti di effettuare transazioni in modo veloce e sicuro attraverso uno smartphone o un tablet collegato a Internet. Grazie a questa tecnologia, è possibile pagare, in pochi e semplici passaggi, bollette, tasse e bollo auto, concludere acquisti di qualsiasi tipo oppure inviare denaro in modo istantaneo.
La sigla QR è l’abbreviazione dell’espressione inglese Quick Response (risposta rapida) e fa riferimento proprio all’elevata velocità e semplicità con cui questo sistema di codifica digitale è in grado di trasmettere le informazioni contenute al suo interno nel momento in cui, tramite un apposito lettore QR, viene scannerizzato e decifrato.

Un codice QR, oltre a moduli e link di pagamento, può contenere anche altri tipi di dati, tra cui pagine web e contenuti grafici, informazioni di contatto, documenti in vari formati, come Word e PDF, mappe e testi. Insomma, può assumere funzioni diverse a seconda dell’ambito di utilizzo. Nella pratica, si tratta di un codice a barre bidimensionale, formato da un numero variabile di moduli di colore nero che sono disposti all’interno di uno schema bianco di forma quadrata, capace di registrare un’enorme quantità di dati. Basti pensare che all’interno di un solo crittogramma si possono trovare fino a 7.089 caratteri numerici e 4.296 caratteri alfanumerici. In genere, il formato matriciale è di 29X29 quadratini e contiene 48 caratteri alfanumerici.

Il funzionamento di questo strumento, in grado di creare un ponte tra la vita reale e quella digitale, è davvero molto semplice: non bisogna fare altro che utilizzare un dispositivo mobile dotato di fotocamera, inquadrare il codice e nel giro di pochi secondi il sistema reindirizzerà l’utente alla pagina di dati sintetizzate nella matrice.

Gli smartphone di ultima generazione, in genere, hanno già un’applicazione che permette di riconoscere e scansionare i codici in modo automatico, e quindi funziona come un codice QR scanner. Nel caso in cui, il dispositivo non fosse dotato di una tale funzione, esistono diverse app che possono essere scaricate gratuitamente da Google Play o Apple Store e abilitano lo smartphone alla lettura dei codici bidimensionali.

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Codici QR e pagamenti digitali: quali sono gli step per utilizzarli?

Il codice QR, a differenza di quello che si potrebbe pensare, non è un’invenzione recente ma nasce nel 1994 in Giappone, ad opera della compagnia Denso Wave che ha inventato questa tecnologia per tracciare i pezzi di automobili nelle fabbriche di Toyota. In seguito, la grande capacità del QR code di contenere più dati di un tradizionale codice a barre ha reso questo strumento estremamente popolare anche in altri ambiti, incluso quello dei pagamenti.

Secondo i dati del report Global QR Code Payments Market 2023-2028 dell’azienda Juniper Research, la spesa globale per i pagamenti con codici QR, entro il 2025, raggiungerà i 3.000 miliardi di dollari. Dallo studio emerge che i principali fornitori di pagamenti tramite QR code che popolano il mercato, la top five comprende: Alipay, WeChat Pay, Google Pay, PayPal e UnionPay Internazionale.

Ma come utilizzare un codice QR per pagare? Non servono grandi conoscenze informatiche e la procedura da seguire è molto semplice, riassumibile in quattro step fondamentali:

  1. Scaricare l’applicazione del proprio istituto di credito e creare un account personale per accedere ai propri servizi di pagamento;
  2. Ricercare tra opzioni la modalità di pagamento QR code e, una volta abilitata, inquadrare il codice con la fotocamera dello smartphone. Attendere alcuni secondi affinché la scansione venga effettuata in modo corretto;
  3. La fotocamera non è altro che un codice QR scanner e scatterà in automatico una fotografia che consentirà all’App di registrare i dati contenuti nel codice 2D, elaborarli e procedere al pagamento;
  4. Prima di concludere l’operazione, l’utente non deve fare altro che verificare i dati e l’importo della transazione per poi confermare il pagamento sarà istantaneo.

2 diversi modi per pagare con il codice QR

I pagamenti che vengono effettuato con i QR code possono essere elaborati in due modi differenti, a seconda dell’utente che scansiona il codice. Ecco quali sono le modalità che consentono di avviare e completare le transazioni:

  1. Il cliente scansiona il codice del commerciante
    Questo tipo di pagamento può essere usato sia all’interno dello store fisico che da remoto. Il commerciante genere un codice QR che contiene le informazioni di pagamento e lo espone al punto cassa, sul cartellino che accompagna ogni prodotto, direttamente sullo scontrino o all’interno delle pagine dell’e-commerce. Il consumatore non deve fare altro che inquadrare il codice QR con la fotocamera del proprio smartphone o tablet e sarà reindirizzato alla pagina di pagamento. Per concludere l’acquisto dovrà inserire i dati della carta o, in alternativa, abilitare il pagamento con wallet digitale.
  2. Il commerciante scansiona il codice del cliente
    In questo caso, accade l’esatto opposto rispetto a quanto descritto nel punto precedente: è l’esercente a scansionare il codice mostrato dal cliente per completare la transazione. Ciò implica che il commerciante sia dotato di un terminale in grado di accettare questa tipologia di pagamenti. Che cosa succede al momento del pagamento? L’esercente digita l’importo sul terminale, mentre il cliente genera il QR code tramite l’App. A questo punto il commerciante deve solo inquadrare il codice 2D generato per concludere la transazione.

Quali sono i vantaggi dell’implementazione dei codici QR?

I clienti tendono a considerare tre fattori quando decidono quale metodo di pagamento usare per concludere un acquisto: sicurezza, facilità d’uso e velocità. Le transazioni con codici QR offrono tutte e tre le caratteristiche e sono considerate una delle modalità più sicure ed efficaci per pagare beni e servizi, grazie alla loro versatilità e semplicità. Oltre a ciò, questa tecnologia porta con sé diversi vantaggi che rendono la soluzione di pagamento QR code particolarmente conveniente:

  • Comodità e sicurezza: un codice QR offre un’interfaccia semplice per un pagamento rapido ovunque e in qualsiasi momento. Non è necessario portare con sé o possedere una carta di pagamento perché la transazione avviene direttamente da un dispositivo mobile, senza che sia necessario condividere dati sensibili. Inoltre, i pagamenti con codice QR sono protetti da meccanismi di sicurezza che prevengono eventuali frodi;
  • Eliminare gli attriti lungo il customer journey: i pagamenti con codici QR riducono il tempo necessario per concludere una transazione, permettendo ai clienti di iniziare e completare l’acquisto nell’arco di pochi minuti. Inoltre, un check-out pratico e facile, sia all’interno di uno store fisico che in un negozio online, aumenta la probabilità che l’utente torni per effettuare nuovi acquisti. In più, eliminando le lunghe operazioni di cassa, le infinite attese e le difficoltà legate al denaro contante, l’intero processo di servizio ai clienti può diventare più efficiente. Ciò contribuisce ad accelerare le vendite e a migliorare la Customer experience;
  • Monitoraggio e analisi dei dati: tracciando l’utilizzo e le scansioni dei codici QR, le aziende possono raccogliere informazioni sul comportamento dei clienti, sulle loro preferenze e sulle abitudini di acquisto. In questo modo è possibile adattare e personalizzare le campagne di marketing, con l’obiettivo di aumentare le conversioni e migliorare la Customer retention.

Le soluzioni Worldline per iniziare ad accettare pagamenti con codice QR

Dalla ristorazione alle strutture ricettive, dal mondo beauty all’universo della vendita al dettaglio e del Digital retail, accettare pagamenti con codici QR è un modo moderno e conveniente per soddisfare le esigenze dei clienti.
Worldline, tra i più importanti player nel settore dei pagamenti innovativi, ha sviluppato due soluzioni mirate al fine di rendere più veloce, semplice e sicuro l’utilizzo dei QR code: Hi-POS e ClicPay.

Hi-POS per chi vuole migliorare l’esperienza di acquisto nel punto vendita

Hi-POS è il terminale simile ad uno smartphone, dal design pratico e attraente, dotato di lettore contactless che garantisce transazioni con tecnologia NFC, mentre la doppia fotocamera consente di accettare pagamenti tramite QR code e barcode. Basterà inquadrare con il POS i codici sul dispositivo del cliente per ultimare il pagamento. Questa funzionalità fa di Hi-POS il terminale perfetto per tutte quelle aziende che vogliono aprirsi al mercato cinese, grazie all’utilizzo anche dei circuiti AliPay e WeChat Pay.

ClicPay per incassare pagamenti elettronici senza il bisogno di un terminale POS

ClicPay è la soluzione di pagamento innovativa che permette di incassare pagamenti digitali anche senza dotarsi di terminale di pagamento POS. In che modo? Creando e inviando al cliente SMS, e-mail o – appunto – QR code contenenti richieste di pagamento tramite link particolarmente sicuri, che permettano al cliente di arrivare su una pagina di pagamento ClicPay e di pagare utilizzando il metodo che preferisce.
In altre parole, con ClicPay il commerciante potrà creare un QR code da esporre in negozio, inviare via e-mail o allegare in fattura. Al cliente basterà inquadrarlo per poter effettuare il pagamento in modo veloce all’interno di una pagina sicura.

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