I digital wallet stanno diventando una componente sempre più centrale del nostro modo di pagare beni e servizi. Offrono un modo comodo e sicuro per trasferire denaro senza bisogno di contanti o carte fisiche.
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Digital wallet: cosa sono e come funzionano?
I progressi della tecnologia ci offrono sempre nuovi modi per pagare con facilità e sicurezza ciò che acquistiamo nei negozi o negli shop online. Basti pensare che i pagamenti con il telefono, oggi, hanno preso il posto di denaro e moneta contante, assegni e carte di pagamento fisiche e che la maggior parte degli acquisti viene ora effettuata tramite digital wallet sempre più diffusi perché sono comodi e sicuri.
Che cosa sono i wallet digitali? I digital wallet, anche detti e-wallet – portafogli digitali – sono un modo per pagare i propri acquisti tramite smartphone, tablet, pc o wearable device. Stiamo quindi parlando di uno strumento che elimina la necessità di portare con sé un portafoglio vero e proprio, offrendo facilità d’uso, trasferimenti di denaro in real time e garanzie di sicurezza delle operazioni, grazie alla crittografia dei dati sensibili. Ma non solo: con i wallet è possibile archiviare la versione virtuale di biglietti aerei, coupon e carte fedeltà che in questo modo possono essere memorizzati sul telefono per averli sempre a portata di mano in qualsiasi momento.
I digital wallet sono diventati popolari soprattutto durante la pandemia, quando la diffusione dei pagamenti senza contatto ne ha accelerato l’adozione, e sempre più commercianti hanno iniziato ad accettare questo metodo di pagamento come alternativa al contante.
Il loro funzionamento è piuttosto semplice: è sufficiente scaricare un’apposita applicazione, creare un nome utente e una password, inviare i documenti che certificano l’identità della persona che ha creato il portafoglio elettronico e, infine, aggiungere la carta di credito, di debito o prepagata che si desidera utilizzare. Una volta configurato il tutto, l’e-wallet è pronto per l’uso e si potrà effettuare qualsiasi pagamento in prossimità o da remoto in pochi clic.
Con la massiccia penetrazione dei sistemi di pagamento mobile, il futuro dei digital wallet sembra essere molto promettente e il loro impiego è destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni. L’impatto che questi strumenti hanno sulla nostra vita quotidiana è già evidente, come dimostrato anche dai dati dell’Osservatorio Innovative Payments. Nel panorama degli Innovative Payments, vale a dire i nuovi metodi di pagamento che stanno assumendo un ruolo di primo piano nel mondo dei Digital Payments, Wearable e Mobile sono i due elementi che stanno trainando la crescita dei pagamenti digitali anche nel nostro Paese.
Dall’analisi, infatti, emerge che nel corso del 2022 gli italiani hanno usato con maggiore frequenza i dispositivi indossabili e lo smartphone, soprattutto per effettuare pagamenti in negozio, per un totale di 16,3 miliardi di euro di transato (+122% rispetto al 2021).
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3 tipologie di portafogli digitali
In base al tipo di transazione si distinguono tre diversi tipi di digital wallet: chiusi, semi chiusi e aperti. Ecco quali sono le principali caratteristiche:
- Closed digital wallet: i portafogli chiusi possono essere utilizzati solo per effettuare transazioni con l’emittente del portafoglio. Amazon Pay ne è un esempio;
- Semi-closed digital wallet: con i portafogli semi-chiusi, come Apple Pay, è possibile effettuare transazioni con un elenco specifico di commercianti che hanno stipulato un contratto con il fornitore del servizio per consentire le transazioni con i portafogli digitali;
- Open digital wallet: i portafogli aperti funzionano in modo simile ai portafogli semi-chiusi. La differenza è che è possibile trasferire fondi ed effettuare prelievi presso banche e sportelli bancomat. PayPal è un noto esempio di portafoglio digitale aperto.
In genere, gli utenti scelgono quale portafoglio digitale usare in base al sistema operativo del proprio dispositivo. Se si possiede uno smartphone iOS si opterà probabilmente per Apple Pay, mentre gli utenti Android sceglieranno Google Pay o Samsung Pay.
Si può anche scegliere di utilizzare un digital wallet o più di uno, in base alle proprie esigenze: ad esempio, Apple Pay può essere il metodo di pagamento di riserva nei casi in cui ci si dimentica il portafoglio fisico a casa, mentre PayPal può rappresentare la soluzione ideale per un pagamento rapido, facile e sicuro presso i rivenditori che lo accettano.
Come funzionano i digital wallet?
I portafogli digitali sfruttano diverse tecnologie per elaborare i pagamenti e trasmettere in modo sicuro i dati di pagamento dall’utente all’esercente.
- Near Field Communication (NFC): l’NFC è una tecnologia che consente a due dispositivi vicini tra loro di trasferire informazioni utilizzando segnali elettromagnetici. Applicazioni come Apple Pay e Google Pay utilizzano questa tecnologia. Per usare uno di questi portafogli digitali e completare la transazione, l’esercente deve avere a disposizione un POS che supporti la tecnologia NFC;
- Magnetic Secure Transmission (MST): è la stessa tecnologia su cui si basa il funzionamento dei lettori di carte magnetiche che leggono la carta quando si striscia la banda magnetica. A usare la MST -ma non in Italia – è l’app Samsung Pay che utilizza anche la tecnologia NFC;
- Codici QR: il QR code, detto anche codice 2D, è un codice a barre bidimensionale che può essere facilmente letto da un lettore di codici QR. Generalmente, per avviare e completare il processo di pagamento, basta scansionare il codice 2D con la fotocamera del proprio smartphone o tablet. Le transazioni con QR code possono essere elaborate in due modi: il cliente scansiona il codice del commerciante o, al contrario, è il commerciante scansiona il codice del cliente. Nell’app PayPal, ad esempio, è possibile generare un codice QR che consente di utilizzare il proprio conto per pagare un articolo in un negozio.
I wallet digitali si distinguono inoltre in digital wallet device-based, per i pagamenti presso gli store fisici, e digital wallet Internet-based, portafogli digitali utilizzati per gli acquisti su eCommerce, che consentono di effettuare pagamenti online utilizzando le credenziali di accesso alla piattaforma di digital payment.
Dove si possono utilizzare i digital wallet?
Una volta aggiunta la carta di pagamento preferita nel portafoglio digitale, il consumatore può iniziare a usarlo immediatamente. I portafogli digitali possono essere utilizzati per pagamenti:
- In-store: presso i negozi fisici che espongono il simbolo contactless vicino al terminale di pagamento POS per indicare che i portafogli digitali sono accettati nel processo di checkout;
- Online: sui siti che consentono di selezionare il portafoglio digitale come opzione di pagamento alla cassa, invece di dover inserire i dati della carta ogni volta che si effettua un acquisto;
- In-app: l’App di digital wallet può essere usata anche per pagare servizi come il ride sharing o la consegna di cibo a domicilio;
- ATM: per prelevare il denaro basta scegliere gli ATM che offrono la possibilità di usare la funzione contactless o QR code, selezionare la carta di pagamento presente nel portafoglio digitale e seguire le istruzioni per completare l’operazione.
Quali sono i vantaggi dei portafogli digitali?
I digital wallet hanno acquisito una certa popolarità grazie ai molteplici vantaggi che offrono, come ad esempio:
- Maggiore sicurezza: oltre alla crittografia, usata per garantire che le informazioni di pagamento siano sempre protette all’interno dello smartphone, i portafogli digitali usano anche la biometria per rendere le transazioni più sicure;
- Nessun requisito di saldo minimo e nessun costo aggiuntivo: non è necessario mantenere un saldo minimo in un portafoglio digitale. Gli utenti possono aggiungere al proprio wallet tanto o poco denaro, secondo le necessità. L’uso di un wallet non comporta costi o spese e ciò li rende una soluzione di pagamento economica e conveniente. Inoltre, consentono di effettuare acquisti in qualsiasi valuta, evitando quindi i tradizionali problemi legati al cambio valuta;
- Rapidità e facilità d’uso: le applicazioni dei portafogli digitali sono semplici e facili da usare, consentono di completare rapidamente le transazioni e in più offrono la possibilità di trasferire denaro tra individui in modo veloce e sicuro. I wallet sono inoltre accessibili da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, il che offre agli utenti una grande comodità. Per accedere serve solo un dispositivo elettronico con una connessione Internet attiva e un conto collegato.
Il futuro dei portafogli digitali: verso l’identità digitale europea
Unire in un unico portafoglio elettronico, tutte le soluzioni di identificazione elettronica introdotte fino ad oggi dagli Stati membri, come ad esempio SPID, per consentire ai cittadini, ai residenti e alle imprese dell’UE di utilizzare i servizi pubblici e privati, sia online che offline, in tutto il territorio europeo.
È l’obiettivo dell’European Digital Identity Wallet (EUDI), progetto su cui è a lavoro la Commissione europea, che mira a garantire a tutti i cittadini europei un’identità elettronica pubblica allo scopo di consentire agli utenti di richiedere, ottenere e conservare le proprie informazioni in modo sicuro, permettendo loro di controllare quali aspetti della propria identità condividere con terze parti, conservando anche traccia di tale condivisione.
L’identità digitale europea potrà essere utilizzata in molti casi diversi, ad esempio per:
- Usufruire di servizi pubblici, come richiedere un certificato di nascita o certificati medici oppure segnalare un cambio di indirizzo;
- Aprire un conto in banca;
- Presentare la dichiarazione dei redditi;
- Iscriversi a un’università, nel proprio paese o in un altro Stato membro;
- Conservare una ricetta medica utilizzabile ovunque in Europa;
- Dimostrare la propria età;
- Noleggiare un’automobile usando una patente di guida digitale;
- Fare il check-in in albergo.
Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, durante il discorso sullo stato dell’Unione pronunciato il 16 settembre 2020, ha spiegato che “Ogni volta che un’app o un sito web ci chiede di creare una nuova identità digitale o di accedere facilmente tramite una grande piattaforma, non abbiamo idea di cosa ne sia veramente dei nostri dati. Per questo motivo, la Commissione proporrà presto un’identità digitale europea sicura. Qualcosa di affidabile, che ogni cittadino potrà usare ovunque in Europa per fare qualsiasi cosa, da pagare le tasse a prendere a noleggio una bicicletta. Una tecnologia che ci consenta di controllare in prima persona quali dati vengono utilizzati e come”.
