7 Febbraio 2023

Come e perché stanno crescendo in Italia i pagamenti con QR Code

I QR code sono ormai dappertutto e il loro utilizzo cresce ogni giorno di più. Grazie a questa tecnologia innovativa, è possibile pagare ovunque e in qualsiasi momento, tramite il proprio smartphone.

Che cos’è e come funziona un QR code?

Se fino a qualche anno fa uscire di casa senza il portafoglio era impensabile, con l’avvento degli smartphone e della tecnologia digitale lo scenario è drasticamente cambiato. Oggi, infatti, basta un cellulare di ultima generazione e un QR code per pagare qualsiasi acquisto in modo semplice e sicuro.

Che cos’è un codice QR? Si tratta di uno strumento in grado di creare un ponte tra la vita reale e quella digitale. Un QR code, infatti, detto anche codice 2D, è in grado di contenere informazioni di diverso tipo, come URL, numeri di telefono o anche fotografie, moduli e link di pagamento. I codici QR assumono quindi funzioni differenti in base all’ambito di utilizzo. Ad esempio, nel settore dei pagamenti digitali possono essere utilizzati da esercenti e rivenditori per accettare pagamenti da parte dei clienti, permettendo loro di effettuarli in modo rapido e senza contanti.

Nel dettaglio, il QR code è un codice a barre bidimensionale composto da un numero variabile di moduli di colore nero disposti all’interno di uno schema bianco di forma quadrata. La sua funzione è l’archiviazione di informazioni e dati: un solo crittogramma può contenere fino a 7.089 caratteri numerici e 4.296 caratteri alfanumerici. In genere, il formato matriciale è di 29X29 quadratini e contiene 48 caratteri alfanumerici.

Dietro la sigla QR si nasconde l’abbreviazione dell’espressione inglese Quick Response Code (in italiano, “Codice a risposta rapida“) che si riferisce alla rapidità con cui è possibile decodificare le informazioni contenute all’interno del codice, leggibile grazie ad un lettore QR code.

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Pagamenti con QR code: come sta cambiando il portafoglio dei consumatori?

I QR sono ormai dappertutto: in Asia, in particolare, grazie alla forte spinta di Alipay e WeChat, il magico quadratino bianco e nero è diventato un must per pagare qualsiasi acquisto, visitare siti web e condividere contenuti. Ma le cose stanno cambiando anche oltre i confini del continente asiatico: basti pensare che, secondo le stime di Statista, negli Stati Uniti il numero di consumatori che scansionano un codice QR con il proprio smartphone crescerà di 16 milioni fino al 2025.

Inoltre, da un nuovo studio di Juniper Research, azienda specializzata nell’identificazione e nella valutazione di settori di mercato ad alta crescita all’interno dell’ecosistema digitale, emerge che la spesa globale per i pagamenti con codici QR raggiungerà i 3.000 miliardi di dollari entro il 2025. In aggiunta, la ricerca ha esaminato i quindici principali fornitori di pagamenti con codici QR presenti sul mercato, individuando i primi cinque che hanno registrato la maggiore crescita in quest’ambito. Oltre ai già citati Alipay e WeChat Pay, nella cinquina si trovano anche Google Pay, PayPal e UnionPay Internazionale.

Insomma, ormai basta uno smartphone per effettuare una transazione in qualsiasi momento, in qualsiasi luogo. Anche in Italia, complice la diffusione dei pagamenti digitali, i codici QR stanno diventando sempre più popolari, offrendo nuove possibilità a rivenditori e consumatori.

Come pagare con QR code?

Il QR code è un metodo di pagamento davvero molto semplice e non richiede l’uso di particolari tecnologie: basta la fotocamera del proprio smartphone o tablet, con accesso ad Internet, per eseguire la scansione di un codice 2D e autorizzare una transazione.

Ecco quali sono i passaggi da seguire per effettuare un pagamento tramite codice QR:

Scaricare l’applicazione messa a disposizione dal proprio istituto di credito. Una volta terminato il download, inserire i propri dati personali e attivare l’App;
Avviare l’App e scegliere la modalità di pagamento QR code. A questo punto l’applicazione attiverà automaticamente la fotocamera: basterà inquadrare il codice 2D e attendere pochi secondi;
Automaticamente verrà scattata una fotografia che consentirà all’App di registrare le informazioni contenute nel QR code ed elaborare gli estremi del pagamento per poter procedere con la transazione;
Verificare la correttezza dei dati e l’importo da trasferire prima di confermare il pagamento che avverrà automaticamente per il tramite della propria banca.

Le transazioni effettuate con QR code possono essere elaborate in due diversi modi:

1. Il cliente scansiona il codice del commerciante: in questo caso, basterà inquadrare il codice dell’esercente presso il quale si è intenzionati ad acquistare un prodotto o servizio, digitare l’importo dovuto e attendere la conferma da parte dell’esercente;
2. Il commerciante scansiona il codice del cliente: alcuni servizi permettono di generare un QR code personale contenente le informazioni necessarie ad effettuare un pagamento. In questo caso, è l’esercente a scansionare il codice mostrato dal cliente per completare la transazione.

Quali sono i vantaggi dei codici QR?

In Italia, si stanno diffondendo sempre più i pagamenti con QR code non solo grazie alla maggiore consapevolezza dei consumatori in merito a questa nuova modalità di pagamento, ma anche grazie ai molti vantaggi che offre.

I codici QR consentono, infatti, di effettuare pagamenti più veloci, efficienti e sicuri poiché le informazioni necessarie a completare la transazione vengono trasmesse in modo protetto e criptato.

Il codice 2D è uno strumento comodo e pratico in quanto, nonostante le dimensioni ridotte, è in grado di contenere una notevole quantità di dati., Inoltre, non è necessario installare un lettore QR code speciale poiché la maggior parte degli smartphone è dotata di una fotocamera in grado di individuare ed elaborare il codice.

Ciò facilita l’accesso a questa nuova tecnologia e la rende adatta a tutti, in particolare ai negozi di piccole dimensioni che non hanno a disposizione apparecchiature complesse o costose. Dal punto di vista del cliente, invece, l’utilizzo di QR code consente di eliminare il contante, riducendo così al minimo i rischi di furto o smarrimento.

Altro aspetto da non sottovalutare è la possibilità di ottimizzare il rapporto tra cliente e venditore. Poiché il pagamento avviene in modalità elettronica, i proprietari di negozi possono monitorare i dati dei clienti, come la frequenza degli acquisti o le preferenze, e offrire offerte personalizzate in base a queste informazioni.

Insomma, i QR code rappresentano una rivoluzionaria tecnologia che semplifica i processi di pagamento, apre le porte a maggiori opportunità per le piccole imprese e offre un’esperienza di acquisto più fluida, sicura e personalizzata ai consumatori.

Come accettare pagamenti con QR code? Le soluzioni Worldline per iniziare

L’utilizzo del QR code sta crescendo rapidamente anche nel nostro Paese, grazie a un numero crescente di esercenti e professionisti che stanno iniziando a offrire questo tipo di pagamento ai propri clienti.

Cambiare sistema non è però un’operazione semplice per tutti ed è per questo che Worldline per aiutare le attività commerciali in questo processo di adozione ha sviluppato due soluzioni mirate al fine di rendere più veloce, semplice e sicuro l’utilizzo dei QR code: Hi-POS e ClicPay.

Hi-POS per chi vuole migliorare l’esperienza di acquisto nel punto vendita

Hi-POS è il terminale simile ad uno smartphone, dal design pratico e attraente, dotato di lettore contactless che garantisce transazioni con tecnologia NFC, mentre la doppia fotocamera consente di accettare pagamenti tramite QR code e barcode. Basterà inquadrare con il POS i codici sul dispositivo del cliente per ultimare il pagamento. Questa funzionalità fa di Hi-POS il terminale perfetto per tutte quelle aziende che vogliono aprirsi al mercato cinese, grazie all’utilizzo anche dei circuiti AliPay e WeChat Pay.

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ClicPay per incassare pagamenti elettronici senza il bisogno di un terminale POS

ClicPay è la soluzione di pagamento innovativa che permette di incassare pagamenti digitali anche senza dotarsi di terminale di pagamento POS. In che modo? Creando e inviando al cliente SMS, e-mail o – appunto – QR code contenenti richieste di pagamento tramite link particolarmente sicuri, che permettano al cliente di arrivare su una pagina di pagamento ClicPay e di pagare utilizzando il metodo che preferisce.

In altre parole, con ClicPay il commerciante potrà creare un QR code da esporre in negozio, inviare via e-mail o allegare in fattura. Al cliente basterà inquadrarlo per poter effettuare il pagamento in modo veloce all’interno di una pagina sicura.

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