13 Marzo 2024

Come promuovere la tua attività sui social: scopri come fare!

I social media sono un terreno molto fertile per il marketing. In particolar modo negli ultimi anni, con lo sviluppo delle vendite tramite questi canali digitali, le aziende hanno potuto notare un netto aumento del fatturato. Attraverso la giusta strategia, ogni tipo di business può riuscire nella creazione di un mercato florido.

Perché utilizzare i social per promuovere un’attività?

In un mondo che tende sempre di più verso la digitalizzazione, riuscire a mantenersi aggiornati è una delle chiavi che può mantenere un business in buona salute. I social media, nello specifico, offrono l’opportunità di potersi collegare con un pubblico molto vasto, in costante e rapida crescita soprattutto grazie alla diffusione dei dispositivi mobili. Come riportato dall’analisi condotta da Kepios, nel mese di gennaio 2024 erano 5,04 miliardi le persone iscritte ai social network, ovvero il 62,3% di tutta la popolazione mondiale. In più, la corsa alle piattaforme social non sembra volersi fermare, tanto che la crescita annua corrisponde al 5,6%.

I business che si sono dedicati alla vendita dei propri prodotti online tramite la creazione di eCommerce hanno assistito a una crescita media delle entrate del 17,6%. I social network sono essenziali per aumentare le vendite e contribuiscono per il 13% sui ricavi complessivi di un’attività. Questo è ciò che afferma lo studio “E-commerce in Italia 2023” di Casaleggio Associati, tramite il quale si possono anche conoscere i principali ambiti in cui la crescita è stata particolarmente generosa.

Tra i principali settori si possono nominare:

  • Il tempo libero: che comprende l’hobbistica, lo sport e il gioco online (+50,07%);
  • Il turismo: che è tornato ai livelli pre-pandemia (+47%);
  • L’alimentare: il quale riesce a crescere nonostante l’inflazione (+5,5%);
  • Salute e bellezza: leggermente in calo rispetto allo scorso anno, ma ancora uno dei protagonisti della crescita (+25%).

I social media però non sono solo un mezzo tramite il quale guadagnare di più. Questi potenti strumenti sono in grado di facilitare e incentivare l’interazione con il pubblico, consentendo una comunicazione diretta tra commerciante e cliente. Ciò permette di rispondere alle domande, conoscere le impressioni e i desideri dei consumatori, i quali si potranno sentire più rappresentati, ascoltati e capiti.


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Come promuovere la propria attività sui social?

Così come avviene per le attività di promozione esterne ai social network, per raggiungere un obiettivo preciso bisogna seguire una strategia attenta e ben studiata. Conoscere in anticipo i passi da intraprendere, al fine di ottenere risultati visibili in termini di vendite, è estremamente importante in quanto consente di adottare le giuste scelte aziendali sia in termini di investimenti che di gestione interna.

La prima cosa da fare, ancora prima di iniziare un percorso di promozione di prodotti e servizi, riguarda l’identificazione degli obiettivi di marketing, i quali dovranno essere:

  • Specifici: l’obiettivo deve essere chiaro e conciso, definito in tutti i suoi aspetti;
  • Misurabili: in modo da avere la possibilità di tenere traccia del percorso e dei risultati raggiunti;
  • Raggiungibili: in base alle risorse disponibili e alle proprie potenzialità, è necessario fissare unicamente obiettivi concreti e alla portata dell’attività;
  • Rilevanti: così da mantenere ben viva l’anima del business, la sua identità e i suoi valori;
  • Temporizzati: per avere senso, un obiettivo deve avere una scadenza. Solo così si potrà, al raggiungimento della data stabilita, capire cosa migliorare e su quali punti di forza scommettere per il futuro.

Dopo aver stabilito gli obiettivi di marketing, si può procedere con l’identificazione del cliente target. Capire a fondo le sue esigenze, i suoi bisogni e le caratteristiche personali, permette di creare messaggi e contenuti in grado di attirare la sua attenzione, incentivandolo a scoprire ciò che l’attività ha da offrire. A questo punto, per aumentare le probabilità che un prodotto o servizio venga acquistato, si andrà a delineare un modello chiamato Funnel Marketing. Grazie a questo prezioso strumento si può conoscere il percorso che un potenziale cliente compie, dal primo momento in cui viene a contatto con il brand fino all’acquisto. La sua struttura si sviluppa così:

  • Awareness: indica la consapevolezza, ovvero la conoscenza del brand da parte del cliente. Per ottenerla si possono utilizzare strategie di content marketing e di social media marketing;
  • Interest: ovvero l’interesse creato attraverso la creazione di contenuti informativi, accattivanti e di valore, che possano connettersi con le necessità del target;
  • Desire: step durante il quale è necessario dimostrare perché e come un prodotto o servizio sia migliore rispetto agli altri sul mercato, evidenziandone i benefici, i punti di forza e ogni altro aspetto che possa esaudire i desideri del cliente;
  • Action: momento in cui il cliente, ormai convinto, procede all’acquisto, incentivato anche dalla presenza di eventuali sconti, promozioni o periodi di prova;
  • Retention: il passaggio finale, in cui il cliente va fidelizzato, in modo che possa essere contento dell’acquisto fatto, e quindi sia più propenso a consigliare ad altri lo stesso prodotto o servizio, aumentando le vendite aziendali.

Quali sono i migliori social media per promuovere l’attività?

Una volta che si conosce a fondo non solo l’identità del brand, ma anche il suo prodotto e il suo target, è giunto il momento di scegliere quale tipologia di social media potrebbe coinvolgere un maggior numero di utenti. Riuscire a individuare il mezzo più adatto sul quale sperimentare le proprie strategie di marketing consente di aumentare l’awareness aziendale.

I social media più popolari su cui è possibile promuovere il business, secondo i dati del report “Digital 2023” di WeAreSocial, sono:

  1. WhatsApp, con il 90,8%;
  2. Facebook, con il 78,6%;
  3. Instagram, con il 71,4%;
  4. Facebook Messenger, con il 51,1%;
  5. Telegram, con il 45,3%;
  6. TikTok, con il 28,9%;
  7. Twitter, con il 28,2%;
  8. LinkedIn, con il 27,6%;
  9. Pinterest, con il 27,6%;
  10. Skype, con il 24,3%.

Ognuno di questi strumenti è progettato per comunicare in maniera diversa con la propria utenza, ed è proprio per questo che bisognerà associare il prodotto da promuovere con il social. Per un business che si occupa della vendita di vestiti ad esempio sarà più appropriato concentrarsi su Instagram, in quanto è focalizzato sulla condivisione di foto. Se invece si vuole promuovere un servizio professionale, ci si può rivolgere a Facebook, un social ancora molto orientato sui contenuti testuali.
Su molti social è inoltre disponibile una sezione legata allo shop, all’interno del quale si possono pubblicizzare e vendere in maniera diretta i prodotti e servizi. Tra questi si possono nominare TikTok Shop, Instagram Shopping Online, Facebook Marketplace e persino WhatsApp business.

Quali sono le attività per promuovere le vendite sui social?

Secondo le rilevazioni del “Digital 2024 Global Overview Report“, le persone passano in media più di due ore e mezza al giorno sui social network, tuttavia riuscire a cogliere la loro attenzione è più complesso di quanto si pensi. Il numero elevato di contenuti presenti sul web e sui social mette gli utenti nelle condizioni di avere a disposizione risposte ad ogni tipo di quesito in appena pochi istanti. Per questo è necessario differenziarsi dalla massa, al fine di emergere e riuscire ad incrementare le vendite e i profitti.

Per promuovere l’attività e far conoscere a più persone possibili il proprio business si possono utilizzare diverse strategie, tra cui:

  • Creazione di contenuti di qualità: che si tratti di video, foto o testi, la chiave per promuovere l’attività consiste nel raccontare a pieno i valori del brand, strutturando uno stile comunicativo che riesca ad appassionare ed attirare emotivamente i nuovi clienti. La condivisione di contenuti di valore per il pubblico farà sentire le persone ancora più rappresentate nei loro bisogni e interessi;
  • Dedicare tempo e attenzione agli utenti: una volta raccolta una buona base di potenziali clienti, è necessario costruire una relazione solida con loro, dimostrandosi sempre disponibili, rispondendo alle richieste, dedicando tempo alla sezione commenti e coinvolgendoli in attività come giveaway o sondaggi;
  • Utilizzare i social con frequenza regolare: per favorire l’ingresso del brand all’interno degli algoritmi dei vari social network, è importante essere costanti nella pubblicazione di contenuti. Essere presenti quotidianamente o quasi, permette di aumentare l’engagement, ovvero il tasso di interazione con il pubblico, e di apparire più appetibili ai nuovi clienti. Partecipare alle conversazioni, mostrare interesse e condividere il proprio parere con il pubblico farà apparire il business attento ai bisogni degli utenti, instaurando un vero e proprio legame affettivo;
  • Collaborare con gli influencer: un’altra opportunità da non sottovalutare è la collaborazione con le figure di spicco del settore, in quanto consente di raggiungere immediatamente un ampio bacino di utenti già selezionato e potenzialmente interessato al prodotto che l’attività ha da offrire. Per avere un buon riscontro da parte del pubblico, è essenziale trovare un influencer che sia in linea con i valori e l’identità del brand, in modo che la promozione possa essere indirizzata in modo efficace;
  • Creare una campagna pubblicitaria: nel caso in cui si voglia promuovere in maniera diretta i prodotti o i servizi in vendita, si può anche contare sulle campagne pubblicitarie presenti sui principali social. Fare pubblicità su Facebook o su Instagram permette al brand di selezionare accuratamente il pubblico che si vuole raggiungere. Ciò è possibile grazie alla selezione dei filtri, tramite i quali si potrà delineare l’età, gli interessi, la posizione geografica o il sesso del target. Attraverso i molteplici strumenti disponibili sui social, come ad esempio Meta Business Suite, è molto semplice controllare l’efficacia della campagna e modificare a proprio piacimento i parametri, così da coinvolgere un pubblico più ampio.

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