22 Marzo 2023

La guida aggiornata su Digital identity, SCA e pagamenti online

Oggi la maggior parte dei consumatori preferisce i pagamenti online alle tradizionali transazioni in contanti: in che modo è possibile garantire la sicurezza dell’identità digitale e proteggersi da frodi e altri rischi?

Che cosa sono i pagamenti online?

La digitalizzazione ha un impatto su quasi tutti gli aspetti della nostra vita quotidiana, compresi i modi in cui paghiamo beni e servizi. Oggi, infatti, i pagamenti online sono diventati la forma di pagamento preferita dalla maggior parte dei consumatori poiché garantiscono transazioni veloci, sicure e convenienti.

Che cosa sono i pagamenti online? Il pagamento online è un modo pratico, semplice e veloce per inviare e ricevere denaro in modalità virtuale, attraverso il web o tramite un dispositivo mobile. Si tratta quindi di uno scambio elettronico di denaro, possibile grazie a un gateway di pagamento o a un Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP), che può essere effettuato, ad esempio, mediante bonifico elettronico, carte di pagamento e wallet.

Il funzionamento dei pagamenti online è molto semplice e prevede pochi ma essenziali passaggi: l’utente inserisce i propri dati di pagamento che vengono inoltrati a un gateway e crittografati per poi essere inviati alla società che ha emesso la carta. A questo punto, il sistema verifica la validità del conto corrente associato, autorizza il pagamento e informa l’utente che la transazione è stata correttamente elaborata. L’intero processo è sicuro e veloce, le informazioni rimangono al sicuro e i pagamenti, oltre ad essere rapidi ed efficienti, sono facilmente tracciabili.

Vuoi far crescere la tua attività e migliorare i tuoi risultati di business? Scegli i sistemi di pagamento Worldline e trova la soluzione di pagamento migliore per te

Come stanno cambiando le abitudini dei consumatori? Il report SPACE 2022

Per comprendere meglio come i consumatori stiano cambiando le loro abitudini di pagamento e in che misura, la BCE ha lanciato un’indagine per studiare gli atteggiamenti e i comportamenti di pagamento dei cittadini dell’area dell’euro e, allo scopo di cogliere tempestivamente l’evoluzione dei comportamenti di pagamento, ha deciso di ripetere l’analisi ogni due anni.

La seconda di queste indagini è del 2021 e completata lo scorso anno. Dal report SPACE 2022 emerge che la quota dei pagamenti online giornalieri è aumentata dal 6% nel 2019 al 17% nel 2022. In termini di valore, la quota dei pagamenti online è stata del 28% (dal 14%), a indicare che i pagamenti online sono stati utilizzati più frequentemente per importi maggiori.

Inoltre, più della metà dei pagamenti online sono stati effettuati con carte, lo strumento più utilizzato nella maggior parte dei Paesi dell’area dell’euro. Per quanto riguarda invece il valore delle transazioni effettuate con pagamenti contactless rispetto al valore totale delle transazioni effettuate con carte, la quota dei pagamenti contactless è aumentata dal 27% al 50%.

Alla luce di questi dati è chiaro che i pagamenti online stanno diventando sempre più popolari tra i cittadini dell’area dell’euro e che l’uso di diversi metodi di pagamento aumenterà di conseguenza. Allo stesso tempo, però, è fondamentale essere consapevoli dei rischi associati a questa modalità di pagamento e dell’importanza della protezione dell’identità digitale.

Che cos’è l’identità digitale e cosa dobbiamo aspettarci dal futuro?

Il concetto di identità digitale si riferisce all’insieme delle informazioni che, all’interno di un determinato sistema informatico, definiscono una persona fisica. La digital identity, quindi, non è altro che la rappresentazione virtuale dell’identità reale di una persona e consente l’interazione con altre entità digitali, motivo per cui è diventato sempre più importante nel contesto dei pagamenti online.

Attraverso l’identità digitale è possibile stabilire che una persona in un preciso momento ha avuto accesso a un sistema informatico e ha compiuto delle determinate azioni. L’accesso al sistema informatico avviene tramite delle credenziali, strettamente personali, che consentono di identificare univocamente la persona a cui appartengono.

Tra i sistemi di identificazione digitale il più diffuso è senza dubbio SPID – acronimo di Sistema Pubblico d’Identità Digitale – che permette a cittadini e aziende di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione (oltre 5.300 tra amministrazioni locali e centrali) e dei privati aderenti con un’identità digitale unica.

Le credenziali SPID sono fondamentali per accedere all’App IO ed effettuare pagamenti online verso tutti gli enti aderenti alla piattaforma PagoPA che consente a cittadini e imprese di eseguire, tramite i Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti, pagamenti in modalità standardizzata, sia online che offline, in modo rapido e sicuro.

Ma non è finita qui: quando si parla di digital identity e pagamenti online non va dimenticato che la Commissione Europea sta lavorando a un ambizioso progetto basato su un digital wallet al fine di creare un sistema unico di identità digitale europeo.

La creazione del cosiddetto European Digital Identity Wallet unirebbe, in un unico portafoglio elettronico, tutte quelle soluzioni di identificazione elettronica introdotte fino ad oggi dagli Stati membri, come ad esempio SPID, permettendo così ai cittadini di accedere ai servizi elettronici in modo sicuro ed efficiente, a prescindere dal paese UE in cui si trovavano.

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha dichiarato che la Commissione sta lavorando a un’identità digitale europea sicura, un sistema affidabile, che ogni cittadino potrà usare ovunque in Europa per fare qualsiasi cosa: da effettuare pagamenti online a prendere a noleggio una bicicletta. Questa tecnologia ci consentirà di controllare in prima persona quali dati vengono utilizzati e come.

L’identità digitale è fondamentale per garantire la sicurezza dei pagamenti online ma non è l’unico strumento per proteggere le transazioni digitali. Un altro elemento importante è l’autenticazione forte dell’utente, in inglese Strong Customer Authentication (SCA), introdotta con la direttiva europea sui servizi di pagamento PSD2 (Payment Services Directive)che ha cambiato il mercato dei Digital Payments.

Che cos’è e come funziona la SCA?

La Strong Customer Authentication (SCA) è il protocollo che serve a rendere i pagamenti online più sicuri ed efficienti, garantendo al contempo un maggiore livello di protezione per gli utenti. Gli unici casi in cui l’autenticazione SCA non è prevista riguardano le transazioni di basso valore, i pagamenti a beneficiari attendibili, le transazioni a basso rischio e i pagamenti ricorrenti.

L’autenticazione forte dell’utente prevede la verifica di almeno due fattori di autenticazione per verificare l’identità di un utente prima che di un pagamento online. I due fattori vengono combinati in modo dinamico, integrando transazione, importo, utente e destinatario.

Nella pratica, per validare un pagamento online sarà necessaria la combinazione di almeno due dei seguenti elementi:

Qualcosa che solo l’utente conosce

  • PIN o Password;
  • Domande di sicurezza conosciute solo dall’utente.

Fattori biometrici che caratterizzano l’utente

  • Impronta Touch-ID;
  • Riconoscimento facciale Face-ID;
  • Scansione dell’iride;
  • Firma DNA.

Qualcosa che possiede il cliente

  • Smartphone o wearable device;
  • Token.

Vuoi accettare pagamenti online? Scopri tutte le soluzioni Worldline, semplici, efficaci e mobile first

Condividi questo articolo!