10 Dicembre 2021

Pagamento contactless: tutte le domande e risposte

Tutto quello che devi sapere sul pagamento contactless

Il pagamento contactless è una soluzione innovativa, semplice, rapida e sicura che riduce i tempi di attesa e le code in cassa, velocizza la fase di check-out e migliora l’esperienza di acquisto dei clienti.

Rivoluzione pagamenti contactless: i consumatori dicono addio al denaro contante

Negli ultimi anni le abitudini di acquisto e di pagamento dei consumatori dell’Area Euro sono cambiate, dando una forte accelerata verso la transizione alla cashless society e favorendo la diffusione dei pagamenti contactless, letteralmente “pagamenti senza contatto”.

Secondo i dati dell’indagine Study on the payment attitudes in the euro area (Space) – lo studio della BCE pubblicato nel dicembre 2020 – l’uso del contante è in diminuzione, mentre cresce la diffusione delle carte per i pagamenti al dettaglio in presenza che registrano un aumento di 5 punti percentuali nel triennio 2016-2019, passando dal 19% al 24% (41% in termini di valore). Inoltre, il report della BCE sottolinea che il 47% degli italiani (poco meno del 49% della media dell’Area Euro) preferiva utilizzare già nel 2019 strumenti alternativi al contante.

All’analisi della Banca Centrale Europea si aggiungono i risultati del report Game changer in payment habits: evidence from daily data during a pandemic, elaborato dalla Banca d’Italia, che evidenzia il passaggio dal 30 al 60% delle transazioni contactless sul totale di quelle digitali e accende i riflettori sul crescente ricorso a forme di pagamento alternative al contante che includono gli e-wallet e l’ampio ecosistema della App di pagamento.

Infine, un ulteriore approfondimento sul tema dei pagamenti “senza contatto” lo offre il rapporto Global Payment Cards Data and Forecasts to 2025 di Retail Banking Research (RBR), società londinese di ricerca e consulenza strategica in ambito retail banking, che rivela una crescita continua del numero di punti vendita in tutto il mondo che accettano carte di pagamento.

Secondo RBR, grazie alle iniziative governative che promuovono i pagamenti senza contanti, gli store in grado di accettare transazioni contactless saranno 95,9 milioni entro la fine del 2025 e ciò significa che anche il numero di POS contactless è destinato ad aumentare nel tempo.

Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sul pagamento contactless: dalle tecnologie su cui si basano agli aspetti legati alla sicurezza delle transazioni.

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Che cos’è il pagamento contactless?

Il pagamento contactless permette di completare l’acquisto con un solo gesto e senza il bisogno di contatto: infatti, per pagare basta avvicinare semplicemente la carta contactless, lo smartphone o altri dispositivi al terminale POS dove compare il simbolo universale delle quattro onde crescenti verso destra.

Le transazioni c-less effettuate con carte di pagamento e quelle eseguite tramite smartphone o wearable device sfruttano due diverse tecnologie:

  • Carte di pagamento: le carte di credito, di debito o prepagate utilizzano la tecnologia RFID (Identificazione a Radio Frequenza) che consente di ultimare transazioni senza inserire la carta all’interno del terminale POS e, quindi, senza la lettura della banda magnetica;
  • Smartphone e wearable device: si servono della tecnologia NFC (Near Field Communication) che trasforma lo smartphone in portafoglio elettronico. È importante ricordare che per pagare con il telefono i propri acquisti, oltre ad avere uno smartphone abilitato NFC, è necessario scaricare un’apposita applicazione di mobile payment, come Apple Pay o Google Pay, a cui associare una carta di pagamento.

Come funzionano i c-less payments?

Sono tre i principali passaggi di una transazione c-less:

  • L’esercente digita l’importo della transazione sul terminale POS;
  • Il cliente avvicina la carta di pagamento, lo smartphone o il wearable device al POS. Avvicinando la carta o il dispositivo al lettore si crea un canale comunicativo protetto attraverso il quale i dati della transazione passano dalla carta al terminale;
  • Il terminale conferma la lettura della carta (o della carta digitale su mobile device o wearable device) e l’avvenuto pagamento.

Pagamenti “senza contatto” e sicurezza: quando usare il codice PIN?

La tecnologia contactless offre un livello di sicurezza più elevato rispetto ai tradizionali metodi di pagamento: le transazioni c-less, infatti, prevedono la trasmissione di dati esclusivamente criptati tra carta e terminale POS.

Va inoltre ricordato che ogni transazione è associata a uno specifico codice di autorizzazione, univoco per ogni pagamento, e viene registrata un’unica volta, senza il rischio di un doppio addebito.

Il pagamento contactless può essere di qualunque cifra, ma è proprio dall’importo che dipende la necessità di utilizzare il codice PIN per abilitare la transazione:

  • Importi inferiori a 50 €: dal 1° gennaio 2021 la soglia per i pagamenti c-less che non richiedono l’inserimento del PIN è passata da 25 € a 50 €;
  • Importi superiori a 50 €: in questo caso è necessario inserire il codice PIN della carta o il codice di sicurezza del portafoglio elettronico per ultimare il pagamento. Per i pagamenti con smartphone è possibile usare la biometria (Face-ID o al Touch-ID) per autenticare la transazione e concludere l’acquisto.

I sistemi c-less, quindi, a differenza dei pagamenti in contanti, sono meno soggetti a possibili azioni fraudolente e limitano il contatto tra clienti ed esercenti, garantendo il rispetto delle nuove norme di social distancing.

Il pagamento contactless velocizza il check-out e lo rende più semplice e innovativo, migliorando la Customer Experience, inoltre consente di integrare il canale online, ossia l’e-commerce, con quello fisico, cioè il negozio, attraverso il servizio Clic & Collet (Clicca e Ritira) che permette ai clienti di fare shopping online e ritirare la merce comodamente in negozio, senza costi aggiuntivi di consegna.

Le soluzioni Axepta per accettare pagamenti c-less

I pagamenti contactless rappresentano un’opportunità di crescita e guadagno per esercenti e commercianti ma, come abbiamo già detto, per iniziare ad accettare transazioni c-less con carte, smartphone o altri dispositivi è indispensabile dotarsi di un lettore di carte POS in grado di ricevere questo tipo di pagamenti.

Axepta propone ad esercenti e commercianti diverse soluzioni per iniziare ad accettare pagamenti “senza contatto” e migliorare l’esperienza d’acquisto.

terminali POS di Axepta, pensati su misura per ogni tipologia di business, sono in grado di semplificare, velocizzare e innovare la fase di check-out: dal comodo POS portatile, ideale per chi desidera accettare pagamenti ovunque all’interno del punto vendita, anche lontano dall’area cassa, e per chi ha un’attività in mobilità, al più moderno Hi-POS!, pensato per accettare le forme di pagamento più innovative e garantire al cliente un’esperienza d’acquisto senza paragoni.

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