26 Novembre 2025
IT-Wallet e App IO: il portafoglio digitale italiano tra sperimentazione e tutela della privacy

IT-Wallet e App IO: il portafoglio digitale italiano tra sperimentazione e tutela della privacy

L’IT-Wallet segna un passo decisivo nella digitalizzazione dei servizi pubblici italiani. Integrato nell’app IO, questo strumento semplifica l’accesso a documenti e servizi, ma solleva interrogativi su sicurezza e privacy.

App IO al centro della trasformazione digitale con l’IT-Wallet

App IO è il punto di accesso principale all’IT-Wallet, il portafoglio digitale nazionale che consente a cittadini e imprese di conservare e utilizzare in modo sicuro documenti e credenziali elettroniche. Introdotto dal Decreto-Legge n.19 del 2 marzo 2024, poi convertito in legge, l’IT-Wallet è lo strumento ufficiale per la gestione dell’identità digitale e dei documenti, in linea con le direttive europee eIDAS 2.

Il suo obiettivo è semplificare l’accesso ai servizi pubblici e privati, offrendo una soluzione unica, interoperabile e sicura. Il progetto, promosso da AgID e dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale, è integrato all’interno dell’app IO, permettendo di avere sempre a portata di smartphone documenti verificati alla fonte – come patente, tessera sanitaria o carta europea della disabilità – pronti per essere condivisi in modo rapido e sicuro. Le principali caratteristiche dell’IT-Wallet sono:

  • Conservazione digitale dei documenti: consente di archiviare in formato elettronico documenti personali e certificazioni, accessibili in qualunque momento
  • Autenticazione tramite identità digitale: l’accesso avviene tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE), garantendo la piena affidabilità dell’utente
  • Interoperabilità europea: progettato per essere compatibile con il futuro portafoglio digitale europeo, permetterà di utilizzare i documenti anche negli altri Paesi dell’UE
  • Verifica alla fonte: i documenti sono validati direttamente dagli enti emittenti, riducendo burocrazia e rischio di falsificazioni;
  • Tutela della privacy: adotta i principi di data minimisation once only, consentendo di condividere solo le informazioni strettamente necessarie.

Comodità, sicurezza e riduzione della burocrazia sono tra i principali vantaggi: l’IT-Wallet rappresenta un passo decisivo verso una cittadinanza digitale consapevole, in cui ogni cittadino può gestire in autonomia e trasparenza la propria identità digitale.


Accetta pagamenti a distanza senza bisogno di un POS o di un sito eCommerce! Fai pagare i tuoi clienti tramite SMS, Email, Whatsapp e QR Code. Richiedi ora



IT-Wallet: i risultati raggiunti finora

​Nel corso del 2024, il progetto IT-Wallet ha compiuto passi decisivi verso la sua piena realizzazione, evolvendo da semplice iniziativa normativa a servizio digitale concreto e accessibile ai cittadini.

Come annunciato nel comunicato ufficiale di App IO del 4 dicembre 2024, è stata avviata la prima fase operativa del portafoglio digitale nazionale, disponibile per tutti i cittadini maggiorenni direttamente nell’app IO, all’interno della sezione “Documenti”.

In questa fase iniziale, gli utenti hanno potuto testare la versione embrionale dell’IT-Wallet attraverso tre documenti digitali: patente di guida, tessera sanitaria (che include la Tessera Europea di Assicurazione Malattia) e Carta Europea della Disabilità. Si tratta di un primo nucleo simbolico ma significativo, che dimostra come i documenti ufficiali possano essere consultati e utilizzati in formato digitale in piena sicurezza, grazie a dati verificati direttamente alla fonte dagli enti emittenti.

Il rilascio ha rappresentato anche un momento chiave di collaborazione tra i soggetti coinvolti: PagoPA S.p.A., il Dipartimento per la Trasformazione Digitale e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato hanno lavorato insieme per assicurare i più alti standard di sicurezza e tutela della privacy. In questa prima fase, l’utilizzo dei documenti digitali rimane facoltativo e non sostituisce ancora quelli fisici: l’obiettivo è favorire un’adozione graduale e consapevole del portafoglio digitale, lasciando ai cittadini piena libertà di scelta.

Questa tappa segna dunque l’inizio di un percorso concreto verso la diffusione dell’IT-Wallet, sostenuto anche dalla recente approvazione del Garante della Privacy, che ne consolida la legittimità e la solidità istituzionale.

L’IT-Wallet entra in piena operatività con l’approvazione del Garante della Privacy

Nel 2025, il progetto IT-Wallet ha avviato una fase di sperimentazione controllata, segnando un nuovo passo verso la piena attuazione del portafoglio digitale nazionale. ​L’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali ha espresso parere favorevole sui due schemi di decreto presentati, riconoscendo il valore strategico dell’iniziativa nel quadro della digitalizzazione dei servizi pubblici. Allo stesso tempo, ha richiesto l’adozione di garanzie rigorose a tutela dei dati personali e del rispetto delle libertà fondamentali. Durante la fase di sperimentazione:

  • Gli utenti che aderiranno potranno usufruire di documenti digitali quali la patente di guida, la tessera sanitaria, la carta europea della disabilità, certificati anagrafici, attestazioni ISEE e titoli di studio;
  • Il Garante ha richiesto che siano chiaramente individuati i ruoli dei soggetti che trattano i dati (amministrazione pubblica, provider, intermediari) e che vengano adottate misure tecniche e organizzative tali da minimizzare i rischi di trattamento (ad esempio accessi non autorizzati, utilizzi impropri dei dati);
  • È stato stabilito che al termine della fase di sperimentazione la Presidenza del Consiglio dovrà presentare una relazione che evidenzi eventuali criticità emerse, le misure di correzione adottate e la valutazione complessiva sull’efficacia del sistema.

In sintesi, l’avvio di questa fase rappresenta un passaggio decisivo nel percorso di digitalizzazione dei servizi e della gestione dei documenti personali. Il Garante della Privacy, con il suo via libera condizionato, non solo legittima il progetto, ma stabilisce regole chiare per garantire che l’IT-Wallet si sviluppi in piena conformità con le normative europee sulla protezione dei dati e nel rispetto dei diritti dei cittadini.

Il futuro dell’IT-Wallet e le sfide da affrontare

Guardando avanti, l’IT-Wallet si configura come una delle infrastrutture fondamentali per costruire un’identità digitale pienamente integrata e interoperabile a livello europeo.

Nei prossimi anni, il digital wallet italiano sarà progressivamente ampliato per includere nuovi documenti, tra cui carta d’identità elettronica, passaporto digitale, titoli di studio e certificazioni professionali, e per consentire l’uso transfrontaliero in conformità con il regolamento eIDAS 2. L’obiettivo è creare un ecosistema digitale unico, dove ogni cittadino possa interagire con Pubblica Amministrazione e servizi privati in modo semplice, immediato e sicuro, tramite una piattaforma personale verificata.

Accanto a queste opportunità emergono però rischi e sfide importanti. La concentrazione di dati sensibili in un unico strumento espone a minacce informatiche, come accessi non autorizzati o furti di identità digitale. È fondamentale che l’IT-Wallet non diventi uno strumento di sorveglianza o tracciamento, garantendo che ogni trattamento dei dati avvenga nel rispetto dei principi di trasparenza, proporzionalità e controllo da parte dell’utente.

Un ulteriore elemento critico è il digital divide: affinché l’IT-Wallet sia davvero inclusivo, occorrerà assicurare che tutti — comprese le fasce meno digitalizzate della popolazione — possano accedere facilmente al servizio e comprenderne il funzionamento.

In sintesi, il futuro dell’IT-Wallet rappresenta un vero banco di prova per l’Italia: sarà l’occasione per coniugare innovazione tecnologica, sicurezza e tutela dei diritti digitali, trasformando un progetto sperimentale in una forma di cittadinanza digitale consapevole e sicura.


Vuoi accettare pagamenti con carta a distanza, in totale sicurezza, senza bisogno di un POS o di un sito eCommerce? Scegli ora ClicPay!



Condividi questo articolo!