17 Settembre 2019

Come vendere su Amazon: guida completa per negozi

Come vendere su Amazon: tutti i consigli per vendere e accrescere il tuo business con il marketplace più famoso al mondo

Con un valore di capitalizzazione in borsa di oltre 1.000 miliardi, Amazon si conferma il più grande e-commerce della storia. I punti di forza? Semplicità d’acquisto, servizio clienti efficiente e logistica avanzata.

Nel solo anno 2018 il fatturato di Amazon è aumentato del 42.8%, con una media di utenti attivi che sfiora i 300 milioni. Questi i dati riportati da “Il Sole 24 Ore” in un articolo pubblicato nel mese di Aprile. Se per gli utenti Amazon rappresenta una garanzia, per gli esercenti costituisce un’importante opportunità. Infatti, il marketplace di Jeff Bezos rientra senza dubbio tra i siti più visitati a livello globale! Conoscerne le potenzialità e imparare come vendere su Amazon è indispensabile per negozi e attività che desiderano aprire le porte al mercato online.

Vuoi iniziare a vendere su Amazon? Basterà creare un Account Venditore e pubblicare le inserzioni. Scopriamo come.

Cosa vuol dire vendere su Amazon?

Amazon non ha bisogno di particolari presentazioni. Nasce nel 1994 come libreria online dall’idea del fondatore – e attuale CEO – Jeff Bezos. Da quel momento il percorso di Amazon è stato in ascesa. Basti pensare che attualmente il marketplace vende qualsiasi tipo di prodotto e che Bezos risulta essere l’uomo più facoltoso del pianeta. Il colosso dell’e-commerce non si limita al mondo online: nel 2018 è stato inaugurato a Seattle il primo punto vendita fisico Amazon Go. Un vero e proprio supermercato intelligente che prenderà presto piede anche in Europa.

Per chi possiede un’attività o un negozio, Amazon costituisce senza dubbio una soluzione valida per l’attività di vendita online. Spedizioni veloci e processo d’acquisto semplice sono le fondamenta del servizio Amazon. Partendo da questi presupposti, non è difficile capire perché il numero di consumatori e di merchant che si affidano alla piattaforma continui a crescere costantemente.

Iniziare a vendere su Amazon consente ai commercianti di raggiungere un pubblico di utenti particolarmente ampio senza dover investire risorse nella creazione di un proprio e-commerce. Inoltre, Amazon è la piattaforma ideale per le attività che desiderano internazionalizzare il proprio business. Aprendo un Account Venditore sarà possibile vendere i propri articoli non solo nel proprio paese, ma anche su tutte le piattaforme Amazon globali.

 

Vendere su Amazon: come creare un Account Venditore

Come vendere su Amazon? È indispensabile creare un Account Venditore. Esistono due tipologie differenti di profili seller Amazon:

  1. Account Base – senza P.IVA

L’Account Base è la soluzione ideale per chi desidera vendere da privato senza P.IVA. Può essere utilizzato anche dai merchant con poca familiarità con il mondo online per avviare la propria attività e-commerce. Le caratteristiche dell’Account Base sono:

  • Permette di vendere fino a 40 prodotti al mese. Il numero 40 non si riferisce ai prodotti messi in vendita, bensì a quelli effettivamente venduti;
  • Non ha costi di sottoscrizione mensili. Esiste esclusivamente una quota di chiusura fissa, ovvero una quota da versare ad Amazon per ogni prodotto venduto. Questa cifra è di 0.99€ per prodotto venduto;
  • Tutti i prodotti in vendita devono essere caricati manualmente, non è possibile caricare carelli collettivi come con l’Account Pro;
  • Si possono vendere solo determinate categorie di prodotti;
  • Non sono disponibili funzionalità di gestione di magazzino;
  • Non c’è la possibilità di offrire il pacco regalo per i clienti.
  1. Account Pro – con P.IVA

L’Account Pro è pensato per imprese già avviate con esigenze di vendere volumi maggiori di prodotti. Per attivare questo tipo di Account è necessario aprire una P.IVA. Le caratteristiche di questo profilo professionale sono:

  • Permette di vendere un numero illimitato di prodotti;
  • Non ci sono costi fissi sul prodotto venduto come nel profilo Base, ma ha un costo di sottoscrizione di 39.99€ al mese;
  • Non esistono restrizioni riguardo alla categoria di prodotti venduti;
  • Permette di collegare l’Account Amazon con il proprio e-commerce gestendo magazzino e ordini;
  • Consente di effettuare caricamenti collettivi di prodotti;
  • C’è la possibilità di offrire il pacco regalo per i clienti.

Per registrarsi all’Account Base sarà sufficiente utilizzare i propri dati personali. Mentre, per avviare un’attività Pro sarà necessario inserire:

  1. Indirizzo email;
  2. Carta di credito;
  3. Conto corrente e codice IBAN;
  4. Tipo di impresa;
  5. Partita IVA;
  6. Data e luogo di inizio attività;
  7. Numero di iscrizione al Registro delle Imprese;
  8. Numero di telefono dell’impresa;
  9. Documenti del delegato e del beneficiario dell’Impresa.

 

Quanto costa vendere su Amazon?

Come già spiegato, i costi di vendita su Amazon dipendono in primo luogo dalla tipologia di profilo seller utilizzato. In caso di Account Base non esisterà alcuna cifra di sottoscrizione mensile. L’Account Pro, al contrario, comporta un costo fisso di abbonamento mensile di 39.99 Euro. Con un Account professionale esistono quattro ulteriori costi indispensabili da sostenere:

  • Apertura della P.IVA (se non si possiede già);
  • SCIA al comune nel quale ha sede l’attività;
  • Iscrizione al Registro Imprese (eseguita con la Comunicazione Unica);
  • Iscrizione all’INPS gestione commercianti (eseguita con la Comunicazione Unica).

Oltre ai costi già elencati, Amazon applica sempre delle commissioni sulle vendite. In altre parole, il marketplace richiede denaro al venditore per ogni prodotto venduto. Le commissioni applicate sono di tue tipologie:

  1. Commissioni sulla segnalazione, ovvero le tariffe sulla gestione delle transazioni. Vengono applicate ad ogni prodotto venduto in base alla tipologia di prodotto. La commissione di segnalazione è applicata indifferentemente ad Account Base e Account Pro. Questa commissione è una percentuale del prezzo di vendita del prodotto e varia dal 6% al 20% in base alla tipologia di articolo venduto. La commissione media si aggira intorno al 15%. Scopriamo quali sono le commissioni di segnalazione per le seguenti categorie di prodotti:
  • Abbigliamento: 15%;
  • Informatica: 7%;
  • Fai da te: 12%;
  • Elettronica: 7%;
  • Materiali didattici: 15%;
  • Salute e cura della persona: 8% per prodotti con prezzo di vendita totale fino a 10 Euro, 15% per prodotti con prezzo di vendita totale superiore a 10 Euro.
  1. Commissioni di chiusura, ovvero costi applicati per i prodotti al termine di ogni vendita. Per gli Account Base la commissione di chiusura è valida su ogni prodotto venduto ed è pari a 0.99 Euro. Per gli Account Pro non esiste una commissione di chiusura fissa. In caso di profilo seller professionale, infatti, gli unici prodotti soggetti all’applicazione della commissione di chiusura sono: libri, DVD, video, musica, software e videogiochi.

 

Come pubblicare i prodotti e creare un’inserzione per vendere con Amazon

Dopo aver aperto un Account seller è finalmente possibile inserire inserzioni. Come fare? Semplice. In primo luogo si dovrà creare il catalogo con i prodotti in vendita. Per farlo basterà selezionare la voce “Catalogo” e di seguito “Aggiungi nuovo prodotto”. A questo punto, utilizzando la funzione “Cerca”, si potranno cercare i prodotti simili a quello che si desidera vendere. Scegliendone uno, il prodotto da vendere acquisirà automaticamente la tipologia e la categoria di quello selezionato. Al contrario, se nessuna delle categorie rispecchia quella adatta al proprio articolo, sarà sufficiente selezionare l’opzione “Crea nuova offerta” per inserire manualmente tutti i dati.

Arrivati a questo punto sarà il momento di compilare la scheda prodotto. Ogni scheda è formata da tre elementi principali:

  1. Foto

L’immagine del prodotto che si desidera vendere è il primo strumento di comunicazione con il cliente. L’impatto visivo, infatti, fa sempre la differenza! L’ideale sarebbe scegliere immagini raffiguranti il solo prodotto in vendita, nitide, senza sfondi colorati e senza testi all’interno. Quando un prodotto non vende come dovrebbe, la prima azione consigliata è il cambio foto. L’immagine è l’unico strumento che rende realmente l’idea di com’è il prodotto e di come potrà essere utile all’utente. Un’immagine attraente determinerà un prodotto vincente.

  1. Titolo

Il titolo dell’inserzione è un altro elemento di spicco. Dopo aver inserito le immagini, infatti, sarà richiesto l’inserimento del titolo. Un buon titolo non dovrebbe superare i 100 caratteri e dovrebbe contenere i seguenti elementi:

  • Marchio del prodotto
  • Tipologia di prodotto
  • Materiale
  • Colore
  • Dimensioni
  • Numero di unità
  1. Testo

Il testo è l’ultimo campo da compilare di una scheda prodotto. È la parte descrittiva per eccellenza e deve contenere numerose informazioni dettagliate. Un testo efficace dovrebbe includere alcune parole chiave che identificano il prodotto nell’immaginario comune. Se non si desidera rivolgersi a specialisti di marketing, è consigliato immedesimarsi nell’utente per identificare le parole chiave con le quali potrebbe essere ricercato il prodotto. Anche il testo è essenziale sia per rendere visibile il proprio prodotto, sia per convincere l’utente ad acquistarlo.

Dopo aver compilato la scheda prodotto, l’inserzione è pronta! E la spedizione? Per la spedizione la soluzione migliore è rivolgersi al servizio logistico Amazon. Pagando una quota minima basata sul volume di prodotti da spedire, il team Amazon si occuperà di tutto l’iter logistico, dallo stoccaggio alla spedizione.

Infine, nella sezione “Performance” del proprio Account seller si potranno monitorare tutte le attività. L’andamento delle vendite, gli articoli venduti, gli articoli da spedire e quelli già recapitati. Per tenere sempre sotto controllo la propria attività su Amazon è consigliato scaricare sul proprio smartphone l’App “Amazon Venditore”, disponibile per dispositivi iOS e Android.

 

3 vantaggi per i venditori di vendere su Amazon

Vendere con Amazon è senza dubbio una possibilità vantaggiosa per qualsiasi attività. Scopriamo quali sono i benefici che il marketplace offre ai propri venditori:

  1. Vendita economica su un canale ad alto traffico

Il primo importante vantaggio di vendere su Amazon è senza dubbio a livello economico. I costi di commissioni e sottoscrizione non sono, infatti, minimamente paragonabili ai costi di vendita online in proprio. In altre parole avviare un e-commerce privato avrebbe costi molto più elevati. Aprire un negozio online implicherebbe un dispendio di risorse economiche notevole per l’avvio del sito, per la piattaforma e-commerce, per le attività di marketing e per la logistica. Con Amazon invece non esistono costi di piattaforma né di manutenzione di un sito proprietario. Basterà creare un profilo, pubblicare le proprie inserzioni e ottimizzare gli investimenti al meglio sulle attività di marketing. Vendere online non è mai stato così semplice!

  1. Servizio di logistica Amazon efficiente

Amazon è l’e-commerce più organizzato a livello globale. Il vero punto a favore del marketplace di Bezos è il servizio logistico. Un venditore può, infatti, decidere di affidare tutto l’iter logistico ad Amazon senza doversi preoccupare dell’ambito spedizioni e consegne. Il team di Amazon si occuperà di smaltire gli ordini, imballarli, spedirli, consegnarli e effettuare eventuali resi. Il costo del servizio di spedizione Amazon varia in base alla quantità di merce da spedire.

  1. Vendita in tutto il mondo

Tutti gli account seller Amazon hanno la possibilità di vendere non solo nel proprio paese, bensì anche sulle altre piattaforme Amazon a livello europeo e mondiale. Un account italiano potrà quindi vendere in Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, Cina, America o Giappone. In questo modo si otterrà la possibilità di internazionalizzare il proprio business in maniera più semplice e raggiungere un numero di clienti sempre maggiore.

 

Vendere con Amazon: ci sono svantaggi?

Esistono degli svantaggi per i merchant nell’attività di vendita su Amazon? No, non esistono dei veri e propri svantaggi. Possiamo individuare esclusivamente due aspetti potenzialmente critici:

  1. Costi di commissione

I costi di affiliazione e commissione potrebbero costituire un potenziale problema per i seller. Con un Account Base, infatti, tutte le vendite saranno soggette ad una commissione di 0.99 Euro. Con un profilo professionale invece ci sarà una spesa fissa mensile di 39.99 Euro. Inoltre, Amazon aggiunge per ogni prodotto venduto dei costi di gestione delle transazioni (commissioni di segnalazione). Queste spese potrebbero rappresentare una preoccupazione per i venditori. È però necessario considerare le spese necessarie per vendere online al di fuori dell’ambiente Amazon. Aprire un e-commerce privato avrebbe, infatti, costi molto più elevati. Di conseguenza anche le commissioni Amazon risultano spese minime e poco rilevanti se paragonate ai costi di vendita online alternativi.

  1. Livello di concorrenza particolarmente elevato

Il numero delle attività che si affidano ad Amazon per vendere i propri prodotti è in costante crescita. Se da una parte questo rende il marketplace sempre più affermato e autorevole, dall’altra contribuisce ad aumentare notevolmente il livello della concorrenza. I seller che decidono di vendere con Amazon devono essere pronti a confrontarsi con una realtà dinamica e colma di concorrenti. Per questo è sempre consigliato ottimizzare le proprie attività di marketing per acquisire la giusta visibilità all’interno del marketplace. L’attività indispensabile da svolgere è senza dubbio quella di Content Marketing. Creare contenuti specifici, definiti e dettagliati è il punto di partenza ideale per rendersi visibili e aumentare le proprie vendite.

Vuoi far crescere la tua impresa e migliorare i tuoi risultati di business?
Con i sistemi di pagamento di Axepta puoi trovare la soluzione di pagamento online migliore per te

Condividi questo articolo!