19 Agosto 2020

Colloquio di lavoro: le 10 domande da fare per assumere il candidato ideale

Cosa domandare ad un colloquio di lavoro per scegliere il candidato migliore per la tua attività?

Chi gestisce un’attività sa bene che il primo segreto per il successo è circondarsi dei giusti collaboratori: proprio per questo, è fondamentale scegliere i migliori candidati durante il colloquio di lavoro.

Il colloquio di lavoro è la fase più importante del processo di selezione del personale: infatti, è questo il momento nel quale il datore di lavoro sceglie tutti i collaboratori di cui circondarsi per portare la propria attività fino al successo.

Generalmente si crede che sia esclusivamente il candidato a doversi preparare per il colloquio: in realtà non è così. Infatti, anche chi conduce il dialogo dovrebbe sempre studiare e programmare una serie di domande efficaci al fine di selezionare il miglior candidato per la propria attività.

Le domande dovranno essere in grado di mostrare tutte le caratteristiche e le qualità personali e professionali dei candidati: solo in questo modo si potrà effettivamente individuare quali siano i collaboratori più preparati.

Come condurre un colloquio di lavoro? Ecco quali sono le 10 domande intelligenti che ogni datore di lavoro dovrebbe rivolgere ad ogni candidato durante il colloquio:

  1. Può parlarci di sé descrivendosi sia professionalmente che caratterialmente?

Grazie a questa prima domanda, potrai mettere a suo agio il candidato chiedendogli di parlare di sé in modo libero e senza vincoli. In questo modo potrai ottenere una vera e propria panoramica generale del soggetto: dalle aspirazioni professionali agli interessi, dal modo di pensare alle occupazioni quotidiane. Tutte queste informazioni sono indispensabili per costruire un’identità del candidato e per crearsi un’idea generica del tipo di persona con cui potresti avere a che fare quotidianamente.

  1. Quali sono i suoi obiettivi a livello professionale?

Gli obiettivi e le ambizioni del candidato sono in grado di mostrare quali siano le sue prospettive per il futuro a livello lavorativo. Conoscendo l’obiettivo, sarà molto più semplice comprendere se la visione professionale del candidato potrà effettivamente corrispondere alle modalità operative e organizzative aziendali.

  1. Per quale motivo ha deciso di candidarsi per questo ruolo?

Con questa domanda potrai comprendere quale sia la preparazione del candidato in merito al ruolo in questione. Infatti, per scegliere i collaboratori migliori durante un colloquio di lavoro è indispensabile comprendere se abbiano già avuto esperienze nella posizione in questione: così facendo potrai crearti un’idea precisa riguardo ai candidati più preparati e maggiormente pronti per entrare a far parte del team aziendale.

  1. Conosce già la nostra azienda?

Le domande riguardanti l’azienda sono particolarmente utili per comprendere quanto il candidato sia interessato alla tua attività. In genere, i candidati più preparati sul tema sono quelli più attivi e motivati. Al contrario, chi non risulta preparato in merito all’attività dell’azienda è generalmente poco motivato e difficilmente potrà portare un valore aggiunto all’attività.

  1. Quali sono i suoi punti di forza? E quelli di debolezza?

Questa domanda ti consentirà di capire come si valuta il candidato sia a livello personale che a livello professionale: potrai comprendere quali sono gli aspetti a cui il soggetto conferisce maggiore valore e quali quelli che costituiscono un punto debole. In questo modo avrai l’occasione di capire se le priorità del candidato coincidono con quelle della tua attività.

  1. Quali sono le sue competenze e che ruolo vorrebbe ricoprire?

Grazie a questa domanda potrai comprendere quali siano le reali competenze del candidato e se realmente possano corrispondere a ciò che ricerchi per la tua attività. Inoltre, valutando le competenze del candidato potrai capire quale sia il suo livello di esperienza nel tuo settore e – eventualmente – quanti e quali incarichi potergli affidare in futuro.

  1. Come si immagina tra dieci anni e che ruolo lavorativo vorrebbe ricoprire?

Lo spirito di progettualità e l’ambizione sono caratteristiche fondamentali in ambito lavorativo. Con questa domanda potrai comprendere quali siano i progetti futuri del candidato: chi risponderà in modo concreto, immaginandosi con una famiglia, un lavoro ben definito e una vita indipendente, dimostrerà di avere maggiore spirito organizzativo rispetto ad altri.

  1. Qual è la soddisfazione maggiore che si è preso a livello professionale?

È importante conoscere quale sia la capacità del candidato di porsi obiettivi reali e concreti e, di seguito, di raggiungerli. Questa domanda è utile proprio per questo motivo: consente di individuare quali siano le soddisfazioni professionali più importanti per il candidato, al fine di poter predisporre i giusti traguardi da raggiungere e le ricompense maggiormente allettanti per ottimizzare i risultati aziendali.

  1. Predilige il lavoro in team o individuale?

Anche questa è una domanda fondamentale da porre al candidato durante il colloquio di lavoro. Infatti, sapere se il lavoratore produce meglio singolarmente o in gruppo è indispensabile per consentirgli di lavorare al massimo delle proprie capacità. In genere, è consigliato prediligere i lavoratori disposti a lavorare in modo organizzato e vincente in gruppo: infatti, il team building è uno dei motori più importanti per raggiungere risultati di business significativi.

  1. Potrebbe indicarci tre motivi per i quali dovremmo scegliere proprio lei?

Questa è l’ultima domanda importante da porre ai candidati durante un colloquio di lavoro: i candidati più determinati sapranno rispondere con sicurezza e senza temere la concorrenza. Infatti, per ottenere risultati vincenti è importante affidarsi a collaboratori sicuri dei propri mezzi e con una buona capacità di vendere le proprie skills.

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